Io sono sconvolto.
...però notarsi il movimento "ciuff-ciuff"...
Adesso posso morire felice. Ho SpeedyPorko.
ç_ç non e' bellissima? Ero uscito un secondo con mia sorella. per andare in un discount per una "missione ricerca pannolini" quando ho visto tra le cose a prezzo basso le "gommelle" (giuro, la scatola le chiamava così) un set di 3 gomme con varie forme e colori.
Io ho preso quella con lo SpeedyPorko blu, Stella L'Ebetella e LittleUgly Yoyo. <3
* Ho comprato anche un coso dove posso mettere i pennelli e i pennarelli. Se siete arguti quanto me riuscirete a notare che dentro e' Fucsia.
Si, e non m'importa. Il fucsia e l'arancio stan bene e poi voglio portare un pò di più colore a tutte le cose che posseggo.
Ecco una fotina con il coso chiuso.
* Ed infine ho ritenuto giusto chiudere il post con una fotina del mio caro Ernesto, il mammut Tttroppo avanti!
Trama:
La storia narra di un gruppo di ragazzi che vive tranquillamente in un piccolo paese dell'entroterra giapponese. Talmente piccolo è il paese che ha una sola scuola, qui un ragazzo si trasferisce con la sua famiglia ed assiste ad eventi misteriosi, venendo a conoscenza di un antica maledizione e una serie di omicidi che si sono avuti in questi luoghi. La storia viene ambientata in un epoca precisa: luglio 1983.
Nelle due serie dell'anime la prima porta sempre più interrogativi allo spettatore mentre la seconda fornisce le prime risposte. Caratteristica principale della prima serie è che i vari protagonisti, tutti minorenni, si uccidono, vengono torturati, fino a che non rimane nessuno di loro in vita, anche ogni abitante della cittadina viene ucciso.
Subito dopo, però, inizia tutto dal principio come se nulla fosse successo, tutti i protagonisti tornano in vita e nessuno ha memoria del passato, le stesse vicende cambiano a seconda del protagonista e quindi del punto di vista della puntata, o di una determinata scelta di Keiichi. Si contrappone a scene cruenti uno stile di disegno appositamente "deformed", ovvero spesso non vengono rispettate le dimensioni reali del corpo come se si volesse dare un tono scherzoso agli eventi. Infatti tale tecnica viene utilizzata solitamente in serie umoristiche. Inoltre ogni avventura inizia con un approfondimento psicologico su uno dei vari protagonisti sembrando ad un certo punto una storia di normali ragazzi alle prese con la scuola, i piccoli problemi e le prime storie di amore.
©Wikipedia (si, non avevo voglia di scriverla io)
Ne ho sentito parlare spesso in passato. Ad essere preciso ne vidi anche una clip dubbata per un progetto pubblicitario del BeautifulWish. Fin da quella clip capii che quell'anime aveva in qualcosa che mi attirava. Non saprei, forse il feeling dei colori o la scelta di quella scena precisa che lo rendeva così misterioso ed intrigante.
In ogni caso, ho iniziato a vederlo qualche settimana fa e devo ancora finire la prima serie (purtroppo e' difficile vedere un anime del genere quando ci sono le tue nipotine che scorrazzano per casa XD) però devo dire che e' la vera forza di questo anima sta nell'impostazione della trama. E' interessante come gli eventi principali rimangano sempre gli stessi e come effettivamente un azione diversa o un imprevisto susciti un esito diverso della puntata. I personaggi sono decisamente particolari nonostante ricalchino, quantomeno esteticamente, gli stereotipi tipici dei cartoni animanti made in Japan.
Trovo buona l'idea di alleggerire le tematiche dell'anime con frequenti gag, che in fin dei conti non fanno che risultare più inquietante l'aspetto horror dell'anime.
Ormai esistono 2 serie dell'anime e la terza sta per essere/e' trasmessa in Giappone.
*Infine proprio quest'anno e' uscito il live action... *_* spero che qualche anima pia ne faccia i fan-sub. <3
Si si, sono ancora sveglio!
Ultimamente mi capita spesso di essere insonne, e se non sono almeno le 4 di mattina non riesco a dormire.
Comunque
©Sho Murase
*Girovagando per internet ho trovato costei.
si chiama Sho Murase ed io la trovo fantastica. <3>Ha un utilizzo dei colori e una semplicità delle forme spettacolare.
E poi ho un debole per i disegnatori che utilizzano bianco e nero!
©Sho Murase
©Sho Murase
©Sho Murase
*Infine, preso da un momento "vena artistica"( probabilmente generato dal compiacimento per aver completato un l'illustrazione) ho pensato di fare un regalino a Rubyblue